Da mercato del pesce a spazio espositivo: la Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci”

La Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci” ha sede in un edificio che ha visto mutare nel corso della sua storia varie volte il suo utilizzo e il suo aspetto.
Nel 1929 viene decisa la costruzione di uno spazio coperto da adibire alla vendita all’ingrosso del pesce, che prima si svolgeva nel medesimo luogo a lato della banchina di Levante, ma all’aperto, come si vede in alcune fotografie d’epoca. Il progetto, predisposto dall’ufficio tecnico comunale, comporta una spesa di L. 40.000, e la concessione di esercizio viene affidata alla Mutua Pescatori, a fronte dell’impegno di contribuire con L. 5.000 alle spese di costruzione ; viene anche istituita una tassa del 3% sul venduto a carico dei pescatori locali e del 2% di quelli di altre marinerie. Il nuovo edificio, che in realtà all’epoca è poco più di una tettoia appoggiata su colonne in muratura, viene inaugurato il 12 giugno 1930 e festeggiato con un rinfresco al Grand Hotel.
Negli anni ’50, quando viene costruita la nuova e molto più moderna sede del mercato ittico all’ingrosso, sull’opposto lato di Ponente del Porto Canale (dove si trova ancora attualmente), il vecchio mercato all’ingrosso viene modificato per prepararlo a nuovi utilizzi: si procede soprattutto alla tamponatura dei vani che sino ad allora erano rimasti aperti e protetti da cancellate, visibili in alcune fotografie. L’edificio viene così adibito a diversi usi e per lungo tempo diviene sede di uno dei primi supermercati presenti in città.
È invece negli anni ’80 che lo spazio viene ristrutturato dal Comune per essere utilizzato come galleria comunale d’arte: inizia così un programma di attività che vedono alternarsi varie mostre, che arricchiscono l’offerta culturale cittadina.
Nel 2014, grazie ad un finanziamento pubblico nell’ambito del Progetto Operativo Regionale (POR) realizzato con fondi europei, viene avviato un radicale intervento di restauro filologico che, sulla base delle indicazioni ricevute dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici, comporta il recupero dell’aspetto originario dell’edificio, con l’eliminazione delle tamponature che vengono sostituite con ampie vetrate, e il ripristino del rivestimento esterno in mattone. L’edificio restaurato recupera inoltre il suo affaccio sul Porto Canale Leonardesco, grazie ad un ulteriore intervento di riqualificazione urbana che lo integra pienamente nella Piazza Ciceruacchio.
L’Amministrazione Comunale decide di confermare la destinazione dello spazio a Galleria comunale d’arte, mantenendo la sua intitolazione a Leonardo da Vinci: poiché il nuovo spazio è stato riqualificato ed è mutato anche il suo assetto (non sono più presenti i muri e dunque gli allestimenti devono essere realizzati con strutture mobili di piccole dimensioni), viene deciso che la programmazione espositiva dovrà essere principalmente dedicata alla fotografia, alla grafica, all’illustrazione. Ugualmente, viene decisa una nuova forma di gestione che prevede la presenza, all’interno della galleria d’arte, di un bookshop con annessa caffetteria, allo scopo di rendere più dinamica la sua frequentazione e ridurre i costi a carico del Comune.
L’attività della “rinnovata” Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci” viene inaugurata nel dicembre 2016 con una importante mostra fotografica dedicata al lavoro di Arturo Zavattini, proveniente dal Museo Nazionale di Arti e Tradizioni Popolari di Roma, e prosegue nel corso dell’anno con mostre di Ghigo Roli, Dario Fo, Arnaldo Magnani, Milo Manara, riscuotendo grande interesse da parte del pubblico interessato alla qualità delle proposte espositive e all’originalità  dello spazio.

Orari

Gli orari della Galleria variano a seconda delle mostre in programma: generalmente, nel periodo estivo l’apertura è quotidiana, mentre dall’autunno alla primavera è prevista nei giorni di sabato, domenica e festivi. Consultate in questo sito gli orari aggiornati riferiti alle singole mostre.


Notivà dal Museo

LE STELLE PESCATRICI, di Graziano Bartolini
CESENATICO – Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci”, 1-26 novembre 2017
inaugurazione: mercoledì 1 novembre, ore 17:00

Cesenatico (FC), 25 ottobre 2017 – Le Stelle pescatrici di Graziano Bartolini sul mare di Cesenatico. Dall’1 al 26 novembre la Galleria comunale d’arte “Leonardo da Vinci” di Cesenatico ospiterà la mostra Le stelle pescatrici di Graziano Bartolini, uno dei dieci autori selezionati per la campagna fotografica Etnografia delle società complesse esposta in settembre a Savignano sul Rubicone in occasione del festival della fotografia SIFEST26. Con questa iniziativa il Comune di Cesenatico inaugura anche una collaborazione con l’importante rassegna di fotografia di Savignano sul Rubicone e con l’Associazione “Cultura e immagine”, finalizzata alla circuitazione di mostre fotografiche nel rinnovato spazio della Galleria “Leonardo da Vinci”.

La mostra Le stelle pescatrici fa parte del lavoro sviluppato da Graziano Bartolini per la campagna “Etnografia delle società complesse”, che riguarda una serie di immagini della coppia (marito e moglie) di pescatori turchi che lavora proprio nelle acque di Cesenatico.

La campagna fotografica Etnografia delle società complesse, il caso Unione Rubicone e Mare – promossa dall’Associazione “Cultura e Immagine” con il coordinamento di Tomas Maggioli e il patrocinio dei Comuni di Savignano sul Rubicone, Cesenatico e Rimini, dell’Unione Rubicone e mare, della Regione Emilia Romagna e dell’Università degli studi di Urbino, è un progetto a lungo termine volto a condurre un’indagine di carattere etnografico e antropologico sull’impatto e i mutamenti legati ai flussi migratori. Sotto la guida di Aniello Barone, fotografo professionista e curatore del progetto, i dieci fotografi coinvolti (Andrea Angelini, Graziano Bartolini, Michela Benaglia, Daniele Cinciripini, Luca Della Martera, Marianna Leone, Beatrice Lontani, Roberto Masi, Luana Rigolli, Susanna Venturi) hanno realizzato un censimento per immagini del processo di globalizzazione multietnica legato alle difficoltà d’inserimento e integrazione nel tessuto sociale degli immigrati presenti nelle aree attorno Savignano sul Rubicone. L’esposizione a SIFEST26 è stata la prima tappa di un percorso allestitivo itinerante che ora approda a Cesenatico.

La mostra sarà visibile dall’1 al 26 novembre, con apertura nei giorni di sabato (orario 12-19) e domenica e giorni festivi (orario 9-19), e l’inaugurazione mercoledì 1 novembre, nel contesto della Festa del Pesce in programma a Cesenatico dall’1 al 5 novembre.

Info e contatti:
SIFEST: Mariaelena Forti
Ufficio stampa SIFEST26
Tel. +39 347 8868104; email: ufficiostampa@savignanoimmagini.it

Galleria fotografica